20240921_170957-1536x1152

Il Tazebao – Onestamente penso che al peggio, nella politica parlamentare soprattutto, non ci sia fine. In quello europarlamentare, soprattutto, emergono spesso dei fulgidi esempi del perché la cittadinanza non vada più a votare: questa volta rappresentato a pieno da Pina Picierno, del Partito Democratico, in merito ad un evento degli amici e compagni dell’Associazione Culturale Russia Emilia Romagna. Non si usi come pretesto l’invito del controverso Nicolai Lilin in merito, perché non è la prima volta che si scaldano gli animi per eventi presso Villa Paradiso, con scorse proiezioni ostacolate in più modi, vari sguinzagliamenti di macchine del fango.

“Ritengo grave che una città Medaglia d’oro della Resistenza ospiti eventi apologetici di una dittatura sanguinaria che uccide dissidenti e giornalisti”, ha dichiarato Picierno a Bologna Today, aggiungendo che è grave ospitare chi “giustifica stermini, fosse comuni e crimini di guerra”.

A mio avviso è ancora più grave che si voglia giocare al gioco delle tre carte nei confronti di un’associazione che per prima ricorda gli sforzi della Resistenza, solo che non ricorda la Resistenza che piace a qualcuno: quella socialista. Fra eventi di commemorazione e presentazioni di libri, l’associazione non necessita di lezioni di storia e memoria di questo tipo, specialmente da un Europarlamento che non disdegna rifornire gente con simpatici simboli sul fronte ucraino.

Articolo disponibile QUI.