La lotta per l’autodeterminazione del popolo palestinese, non nasce lo scorso 7 ottobre, come i mass media occidentali, asserviti ai voleri della dittatura euro atlantica-sionista, vogliono far credere, ma inizia da lontano, ben prima della Nakba del 1948. Ma quest’articolo non vuol essere un pezzo che rispolvera una storia lontana: storici di professione hanno scritto fiumi d’inchiostro sull’argomento e il lettore non avrà difficoltà nel reperire sulla rete web informazioni di questo genere. Qui desidero analizzare ciò che sta accadendo dall’inizio della battaglia di Al-Aqsa ad oggi. Anticipo che non si tratta solo di una guerra di liberazione nazionale, ma anche una guerra di liberazione sociale! La Resistenza, giustamente parla di “battaglia”, in quanto quello che sta accadendo da circa 1 anno, fa parte della guerra intrapresa dall’inizio dell’invasione nazi sionista con il benestare dell’occidente a fine della Seconda Guerra Mondiale. La Palestina che è sempre esistita, ha visto convivere musulmani, cristiani ed ebrei per secoli fino alla venuta dei terroristi nazi sionisti. Personalmente considero la lotta del Popolo Palestinese centrale per tutti coloro che lottano contro l’imperialismo occidentale: la vittoria della Resistenza e l’eliminazione dello stato illegittimo nazi sionista, sarebbe un colpo vitale al moloch imperialista e ai suoi servi, che esistono anche in Medio Oriente.
Articolo di Emanuele Fanesi, disponibile QUI.