Per contrastare il declino del loro predominio nel mondo, da quarant’anni a questa parte i gruppi imperialisti USA attuano una politica di aggressione (missioni di guerra, sanzioni, tentativi di destabilizzazione, operazioni sovversive, allargamento della NATO, corsa al riarmo) contro i paesi che non si piegano alla loro volontà e non aprono le frontiere ai loro traffici, affari, sopraffazioni: le “rivoluzioni colorate”, funzionali a installare governi amici dei gruppi imperialisti e nemici dei popoli, rientrano in questa politica.

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