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Un inizio di 2025 contraddistinto dalla crescita e dal consolidamento dei rapporti tra Italia e Cuba. “Un avvio di anno positivo, stiamo lavorando sia a livello nazionale, con iniziative su tutto il territorio, sia a livello internazionale, attraverso positivi incontri nelle sedi ufficiali di quei paesi che ambiscono a ricoprire un ruolo sempre più marcato e autonomo, in un mondo in ridefinizione. In questo scenario, Cuba – e non solo per il peso della sua storia – ricopre un ruolo di spessore”. Lo si apprende da una nota del Socialismo Italico (SocIt), organizzazione politico-culturale nata nel 2021 e animata da giovani per lo più under-30 di ispirazione socialista.

Prima di tutto, una delegazione nell’Ambasciata cubana, guidata dai militanti SocIt Massimiliano Danna e Ivan Branco, assieme al direttore de Il Tazebao Lorenzo Somigli e al direttore di Anteo Edizioni Stefano Bonilauri, ha posto le basi “per la crescita della collaborazione”:

Le relazioni tra SOCIT e Cuba Continuano a fiorire come dimostrato dalla visita svoltasi in tempi recenti da parte di una delegazione del SOCIT, Anteo Edizioni e Il Tazebao presso l’ambasciata cubana. L’incontro svoltosi ha avuto il ruolo di aprire la discussione di vari temi, tra cui i progetti per il futuro, i successi delle collaborazioni passate e soprattutto congratularsi con Cuba per la rimozione dalla lista degli stati sponsor del terrorismo, anche se purtroppo questa vittoria è durata poco, come c’era da aspettarsi dal cambio di guardia negli USA. Questo cambio di guardia però non ci spaventa, il cane americano può continuare ad abbaiare ma il convoglio del nuovo mondo continua ad avanzare. Gli Stati Uniti hanno per decenni imposto una buia notte sul mondo, ma il sole sta inevitabilmente sorgendo e la cooperazione SOCIT-PCC è il suo raggio più luminoso.

A seguire la partecipata delegazione SocIt per la commemorazione dell’eroe cubano José Martí, il quale rimane “una inesauribile fonte di ispirazione nella lotta contro il giogo coloniale”.

In data 28/01/2025 il SOCIT, insieme all’ambasciata Cubana e di altre nazioni sud e centro americane, e altre organizzazioni, si è ricordata la memoria di Josè Martì. Il Socit è stato ben felice di partecipare sotto invito dell’ambasciata per ricordare un personaggio storico di tale patriottismo, che ha fatto del suo amor di patria la sua verità e la sua lealtà. Valori nei quali il SOCIT si vede fieramente e completamente. Il sole di Cuba, che ci fu sempre caro al cuore anche in questa occasione è stato luminoso nonostante la giornata di pioggia. Il SOCIT ha ribadito e confermato la sua collaborazione con l’isola e ribadito futuri incontri ed eventi con entusiasta approvazione del personale diplomatico. Non siamo sicuri se gli altri presenti hanno avuto simili soddisfazioni ma glielo auguriamo.

“Assolutamente degna di nota – sottolinea in una dichiarazione il Segretario del SocIt Giovanni Amicarella – la visita che ho avuto il piacere di fare assieme a Stefano Vernole, vicepresidente del Centro Studi Eurasia-Mediterraneo (CeSEM), realtà vista con stima da diversi nostri militanti, all’Ambasciata Cubana nel corso della quale ci siamo confrontati con il consigliere politico, lo stimato compagno Damián Delgado Vázquez, sulle potenzialità derivanti da collaborazioni fra il centro studi e analoghi cubani, sul rafforzamento della cooperazione multilaterale portata avanti dal CeSEM e adesso affiancata anche dai nostri giovani militanti, che possono fare degli strumenti di formazione offerti dal centro l’ossatura con cui costruirsi una robusta coscienza critica e politica”.

Tazebao, Anteo, CeSEM, KFA Italia, SocIt e tante altre realtà diverse ma accomunate dalla volontà di cooperare nel rispetto reciproco e con un ruolo delineato e riconosciuto, forti della cooperazione nella diversità.

“Quando si hanno chiare le proprie priorità, e non si vuole giocare infantilmente a voler fare il partito che fa il centro studi, o il centro studi che fa il giornale, è facile instaurare collaborazioni che non puzzino di circostanza ‐ rimarca Giovanni Amicarella – ma offrano un solido slancio alle attività dei singoli che ne fanno parte, con benefici per tutti. Non abbiamo dubbi su cosa vogliamo fare da grandi”.

Note aggiuntive di Massimiliano Danna

Prima pubblicazione nota stampa: Il Tazebao – Roma e L’Avana: cooperazione in crescita nel segno del socialismo e della lotta per l’indipendenza