Plaude all’iniziativa il segretario del Socialismo Italico, Giovanni Amicarella, di recente ospite all’ambasciata della Corea del Nord a Roma per un confronto proficuo sul mondo multipolare in costruzione: «Ogni azione culturale volta a rompere la cappa di oppressione che il pensiero unico ha costruito intorno a noi ha il nostro massimo supporto. È bene conoscere un altro modo di governare il cambiamento della società. Diffonderemo anche noi la conoscenza della Corea, un paese sempre più strategico negli equilibri internazionali».