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Taranto è uno specchio fedele. Agli Spartani – riferisce Plutarco ne Le virtù di Sparta – era vietato andare per mare: allontanandosi dalla terraferma si sarebbero annacquati i valori; ciononondimeno, alcuni “senza terra” hanno fondato Taranto. Ne danno conto due imponenti colonne doriche.

A Taranto sorgeva la più grande acciaieria d’Europa, costruita quando l’Italia era socialista, ovvero grande. Per “Italia socialista” si intende – ça va sans dire – l’Italia a spiccata, ed efficiente, partecipazione pubblica, dal secondo Dopoguerra fino all’infamante lancio delle monetine. Un’Italia vitale, produttiva nell’industria come nella cultura, bella. Non si diventa quinta potenza mondiale vivacchiando come colonia estiva.

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