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Uniti nella lotta operaia con i lavoratori della Gkn, al netto di sfumature e divergenze ideologiche che ormai sono diventate la scusa perfetta per relegarsi ad una comoda inazione per molti, abbiamo composto un corteo unitario assieme a CARC, PMLI e la Costituente.

Se dobbiamo infatti prende in analisi la situazione odierna, l’Italia ha la necessità di svegliarsi, probabilmente su un esempio non lontano da quello francese, che seppur con le sue criticità, muove masse.

Il torpore a cui è relegata in funzione dell’imperialismo americano, i lavoratori sotto il costante martellamento di una propaganda che li spinge quanto più lontani dalla lotta per i propri diritti sociali, sono fattori a cui si può fare fronte soltanto nell’unione di forze nazionali che contrastino attivamente la propaganda borghese, su base di classe.

Per questo, la necessità di creare una base socialista forte che sappia fare fronte alle sfide del presente, e che sappia mettere da parte le sterili diatribe.

1 thought on “25/03: rompiamo l’assedio!

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