Maccartismo nel pallone

Di Lorenzo Maffetti

Gli scontri avvenuti mercoledì 15 marzo a Napoli tra ultras dell’Eintracht Francoforte e Partenopei, in occasione della gara di ritorno di Champions League tra azzurri e tedeschi, vinta poi dalla squadra di casa per tre a zero sugli ospiti, hanno generato diverse prese di posizione tra i media e l’opinione pubblica nostrani.

C’è chi incolpa il ministro Piantedosi e, insieme a lui, le Forze dell’Ordine, per non avere previsto che nonostante il decreto dello stesso ministro (il quale vietava ai tifosi del Francoforte la trasferta) i tedeschi sarebbero comunque arrivati e, come è accaduto, avrebbero messo a ferro e fuoco la città; c’è chi, poi, ha fatto dell’esser tifoso dell’Eintracht Francoforte un anatema. Al di là degli aspetti giuridici e dei diversi tafferugli mediatici e diplomatici tra autorità tedesche, italiane ed europee¹, da destra è stata scagliata una freccia molto originale: dalle colonne del “Secolo d’Italia”, nel titolo di un articolo uscito proprio il 15 marzo, si legge: «Comunisti, violenti e brilli: i tifosi dell’Eintracht all’assalto di Napoli, come già fecero a Roma…»². Originale, naturalmente, si fa per dire. Già in un articolo del 13 dicembre 2018³, in occasione degli scontri avvenuti a Roma tra ultras della Lazio e del Francoforte, scriveva: «La motivazione è politica. Gli ultras dell’Eintracht, considerati tra i più caldi in Germania, sono vicini a idee politiche di sinistra e prima della partita di andata c’è stato un blitz dei tifosi tedeschi in un pub popolato da una ventina di tifosi della Lazio, di idee politiche diametralmente opposte». Nel più recente articolo, il giornale di destra ha rincarato la dose: «Ultrà rossi, comunisti e particolarmente pericolosi». Mentre nel caso degli scontri a Roma contro i laziali la “motivazione politica” poteva, e tutt’ora può alla luce dei fatti, essere il vero motivo degli scontri, riguardo quanto accaduto pochi giorni addietro, il fatto che i tedeschi giunti a Napoli fossero degli “ultrà rossi, comunisti”, cari lettori del Secolo d’Italia, non c’entra nulla e rappresenta il solito copione sceneggiato dai guardiani della destra intento a gettare fango sul “rosso”, anche quando il colore politico – e con esso la motivazione conseguente – dovrebbe passare in secondo piano in quella che è (o dovrebbe essere) la cronaca dei fatti.
Lo scrittore dell’articolo, infatti, pur non dimenticandosi dello storico gemellaggio tra bergamaschi e tifosi del SGD (Sportgemeinde Eintracht, storico nome del club), per motivazioni sia calcistiche sia politiche, tralascia completamente la rivalità etno-calcistica tra tifosi dell’Atalanta, e di conseguenza anche ultras del Francoforte in virtù dello stretto gemellaggio, e tifosi del Napoli. Questa rivalità più il divieto, poi modificato, ma sempre presente, hanno suscitato l’ira dei tedeschi.
La violenza di certi gruppi ultras alberga in tutta europa, è bene accorgersene sempre, e non solo quando la tifoseria in questione è rossa. La rete dei gemellaggi non si ferma, però, solo alle due squadre. Infatti il Napoli è gemellato con i tifosi del Borussia Dortmund, del Munich 1860 e della Stella Rossa; le prime due sono acerrime nemiche del Francoforte, il quale può vantare anche un affratellamento coi tifosi del Bayern Monaco, che di recente hanno appoggiato i loro amici con uno striscione contro Piantedosi⁴. Tirare in ballo l’appartenenza politica anche allorquando rappresenta un aspetto di contorno in quella precisa situazione, sebbene non superficiale nell’identità della squadra, può diventare facilmente materiale con cui persuadere che quanto detto sia vero. La politica e il calcio spesso coincidono, e al di fuori della fede calcistica, rimanendo nei limiti del rispetto umano, che spesso, in occasione delle partite, viene meno, anche tra connazionali, è innegabile che quella bandiera raffigurante Che Guevara, esposta nella curva del Francoforte, un certo effetto lo faccia.

1. https://www.eurosport.it/calcio/champions-league/2022-2023/napoli-eintracht-perche-i-tifosi-tedeschi-non-possono-entrare-al-maradona-resta-il-rischio-scontri_sto9510145/story.shtml
2. https://www.secoloditalia.it/2023/03/comunisti-violenti-e-brilli-i-tifosi-delleintracht-allassalto-di-napoli-come-gia-fecero-a-roma-video/
3. https://www.secoloditalia.it/2018/12/contri-e-cariche-allolimpico-i-tifosi-rossi-delleintracht-devastano-il-centro-storico-video/
4. https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Napoli/16-03-2023/ultra-gemellaggio-francoforte-atalanta-rete-europea-460690080648.shtml?refresh_ce